Il tumore del glomo carotideo rientra all’interno dei paragangliomi del collo, categoria di tumori riccamente vascolarizzati e generalmente benigni associati al sistema parasimpatico. Tumori rari; incidenza: 0,5-2/1.000.000/anno.
Paragangli della testa e del collo:
Il tumore del glomo carotideo è il più frequentre tra i paragangliomi della testa e del collo (circa il 50%). Età media colpita 45 anni. Più frequente nelle donne. Bilaterale nel 5-10% dei casi.
Nella grande maggioranza è un tumore benigno. Nonostante la crescita sia lenta, il progressivo aumento del diametro può causare compressione sulle delicate strutture adiacenti (arterie, vene, nervi).
Il trattamento di scelta è quello chirurgico. Accorgimenti intra-operatori:
Quando la massa è molto grande si esegue una devascolarizzazione con metodica endovascolare alcuni giorni prima dell’intervento chirurgico.
Una tecnica endovascolare alternativa all’embolizzazione è rappresentata dallo STENTING(covered) della carotide esterna; i vantaggi di questo sono:
Il trattamento chirurgico rimane comunque il GOLD STANDARD a condizione che sia radicale. La mancata radicalità dell’exeresi chirurgica è condizione CERTA di recidiva locale.